La storia di Siena e il museo dell’Acqua
La Fonte Branda, che è anche il nome della splendida fontana in Piazza del Campo, è una delle fonti principali di Siena. Qualche mese fa, vi abbiamo raccontato il sistema dei Bottini, un lungo e complesso sistema di cunicoli e canali che porta l’acqua in tutta la città e che si sviluppa sotto terra. Ma Siena ha recentemente aperto un museo d'acqua che racconta in dettaglio il sistema idrico che da secoli governa la città e la sua vita.

Il museo d'acqua: la comprensione della storia di Siena
I suoni, i colori, le storie, le origini ei caratteri di acqua di Siena, sono i protagonisti di un nuovo spazio che racconta la storia di Siena e del suo territorio attraverso l'invenzione e la costruzione dello straordinario sistema di approvvigionamento di acqua a Siena, o l'acquedotto medievale e i Bottini. Museo dell'Acqua è uno spazio completo che permette al visitatore di conoscere il sistema del bottino, fonti e manufatti che portavano l'acqua alla città.
Aiuta anche a capire quanta parte della storia, la struttura della città di Siena e della memoria sono collegati al sistema di acqua che è nascosto nel sottosuolo. Si tratta di un museo-laboratorio che rivela l'esistenza e la complessità del lavoro e spiega, da molto particolari condizioni idrogeologiche di Siena, le soluzioni ingegneristiche adottate per la costruzione e la manutenzione del bottino.
Vivere un'esperienza emozionante
Un viaggio dal vivo nel mondo sotterraneo di acqua, che è uno dei più bei di Siena: questo è il museo dell'acqua. Visitare e scoprire, passo passo il museo, seguendo le vie che passano sotto e sopra la città, per capire il rapporto tra ingegneria natura, geologia, arte ricordi e storie. Il percorso è un vero e proprio "viaggio di scoperta" nel tempo (dal mare esistente tre milioni di anni fa, al primo uomo a Siena, alla Siena degli Etruschi al XVI secolo, ad oggi) e nello spazio, che consente ai visitatori di fare un percorso istruttivo ed emozionante.

























