giugno 2016

Siena in 3 giorni: cosa vedere nella città del Palio

Siena: una delle città più sorprendenti in Italia dove la storia vive ancora nei suoi vicoli e nelle strade strette, piene di colori e di suoni che raccontano la vera tradizione toscana.

 

Questa settimana cercheremo di disegnare per voi un itinerario di tre giorni in città per godervi le attrazioni locali, consapevoli che Siena avrebbe bisogno di maggior tempo a disposizione per essere scoperta.
Passeggiando per le strade e i vicoli nascosti, ogni angolo racconta un pezzo di storia. Lì, le pietre "parlano" e raccontano i vecchi segreti di un luogo con un passato glorioso.

Primo giorno: il cuore del Palio

Partiamo dal cuore della città, l'affascinante Piazza del Campo. Salire i 400 gradini della Torre del Mangia è un must per chi ama i panorami mozzafiato e scattare belle foto. Il Palazzo Pubblico, il Municipio e il Museo Civico meritano una visita. Il bellissimo edificio è uno dei più importanti esempi di architettura civile gotica del mondo, sede di magnifiche opere d'arte, come gli affreschi del Buon e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti e la Maestà di Simone Martini.
Vicino a Piazza del Campo, troviamo Palazzo Piccolomini e le Logge del Papa, progettate per il papa Pio II Piccolomini. Se avete abbastanza tempo, andare a vedere le Biccherne all'interno dell'Archivio di Stato, 103 copertine dei libri contabili del Comune, dipinte da alcuni tra i più importanti artisti senesi come Domenico Beccafumi e Ambrogio Lorenzetti.

 

Un luogo meno famoso, ma non meno interessante, è la cosiddetta "Valle di Porta Giustizia". Nel Medioevo i condannati che uscivano dal carcere sotto il Palazzo Pubblico, percorrevano a piedi la sottostante via Malcontenti per poi lasciare la città attraverso la Porta Giustizia. Questo antico itinerario è ora un luogo pieno di colore e di vita, l'Orto dei Pecci, l'area coltivata a frutteti fin dal XVI secolo. Godetevi la vista spettacolare del Palazzo Comunale e la Torre del Mangia da un'altra prospettiva nuova.

Secondo giorno: Siena e i Medici

Siena non è Siena senza Palio. Per cominciare a capire il suo vero significato, una buona idea potrebbe essere quella di visitare il museo di una delle diciassette contrade. Sul sito del Comune di Siena si trova l'elenco completo con gli indirizzi e i siti ufficiali per procedere alla prenotazione che è obbligatoria.
Continuando a seguire un percorso storico, non si può non fermarsi presso la Fortezza Medicea, costruita nel 1560 da Cosimo de 'Medici e ora sede della Fondazione Siena Jazz e Enoteca Italiana, dove è possibile degustare i migliori vini locali.

 

A pochi passi, si trova la splendida Basilica di San Domenico, costruita nel 1226. Oltre alle numerose opere d'arte, la chiesa ospita la reliquia della testa di Santa Caterina. Si continua attraverso la Costa del Serpe fino a Fontebranda, forse la più importante della città. Secondo Dante e Boccaccio, sono le sue acque le responsabili della follia senese.

 

Andando poi per via Galluzza con i suoi archi che collegano le case accanto alla strada, si arriva a Ponte di Diacceto, dove si può godere di una splendida vista sulla Basilica di San Domenico. Passando, si entra nel suggestivo Vicolo delle Carrozze, dove avvenivano "brutte e disoneste cose".

Terzo giorno: la via Francigena

Non si può lasciare senza aver prima visitato il Complesso Museale di Santa Maria della Scala. Si tratta di uno dei più antichi ospedali della città costruiti lungo la Via Francigena per dare assistenza ai pellegrini che venivano a Roma, senza dubbio uno dei più importanti centri di assistenza nella storia. Con i suoi favolosi affreschi, il museo merita una visita. Continuate la full immersion nella bellezza e nella storia con una passeggiata nel magnifico Duomo, meraviglia architettonica, uno dei più grandi esempi di costruzione italiana in stile romanico-gotico.

 

Coloro che vogliono acquistare pezzi dei più autentici e preziosi esempi di artigianato senese, possono fare uno stop a Senarte, in Via Federigo Tozzi, che ospita bellissimi pezzi di artisti locali e offre ai visitatori tutte le informazioni per trovare i migliori negozi.

 

Credits immagine di anteprima: By Combusken (Own work) [CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0) or GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html)], via Wikimedia Commons

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